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I nostri musei

Museo San Domenico

Imola e il suo territorio tra opere d’arte, archeologia e testimonianze naturalistiche. Un patrimonio culturale sorprendente che rivela l’unicità di questa città di frontiera tra Emilia e Romagna.

Rocca Sforzesca

Superbo esempio di architettura militare rinascimentale, dove rivivere l’epoca di guerrieri impavidi, signorie bellicose e di una donna che resse le sorti della città: Caterina Sforza.

Palazzo Tozzoni

L’eleganza e la bellezza degli ambienti abitati per secoli dalla nobile famiglia imolese dei Tozzoni. Qui l’arte, gli arredi e gli echi delle vicende di un tempo si intrecciano con raro equilibrio e grande fascino.

Mostre

Keita Miyazaki. The garden of vanities

Palazzo Tozzoni

Mostre

In bella mostra. Doni d’arte alle collezioni civiche

Museo San Domenico

Eventi e news

Inaugura la mostra “In bella mostra. Doni d’arte alle collezioni civiche” al Museo San Domenico

Eventi

Inaugura la mostra “In bella mostra. Doni d’arte alle collezioni civiche” al Museo San Domenico

Eventi

Visite guidate alla mostra “Keita Miyazaki. The garden of vanities”

News

Visite guidate alla mostra “Keita Miyazaki. The garden of vanities”

News

Giocamuseo 2025-26

Eventi

Giocamuseo 2025-26

Eventi

Kids & teens

Scopri le attività didattiche per le scuole e le iniziative per ragazzi

Video

“Ignacio León y Escosura e il sogno dell’età dell’oro”

L'incontro che si è svolto a palazzo Tozzoni, con il direttore di Imola Musei Diego Galizzi e la conservatrice delle collezioni d’arte Oriana Orsi ha aperto la mostra della rassegna "Ospiti a palazzo" (2025) dedicata alla tavola di Ignacio León y Escosura, "Intimità".
Nel corso della serata, oltre ad illustrare l’opera e i riferimenti storici e figurativi che sono alla base dello straordinario tranche-de-vie alto borghese rappresentato dal pittore spagnolo, si snoda un racconto che ci porta nel cuore di un rapporto molto particolare tra due personaggi, l’artista Escosura e il collezionista Parmeggiani, entrambi protagonisti di una rocambolesca storia che intreccia antiquari, avventurieri, artisti e falsari.

Sere d'estate ai musei

Il museo come scena del crimine. Opere d'arte e vandalismi
All'inizio del XX secolo, i musei divennero il palcoscenico privilegiato per atti di vandalismo come forma di protesta sociale e di genere.
La conferenza racconta di come la violenza contro l'arte si sia trasformata in un potente strumento per ottenere visibilità mediatica, esaminando le motivazioni alla base di questi atti vandalici, il loro impatto sull'opinione pubblica e come questo periodo abbia ridefinito la percezione dei musei come spazi pubblici esposti ad azioni dimostrative.
incontro con Giovanni Sassu

Sere d'estate ai musei

Belle stanze magnificamente dipinte: committenti e decoratori a Imola tra Sette e Ottocento

Passeggiando lungo le vie principali della città, alzando gli occhi e trovando una finestra aperta che rivela uno spicchio di soffitto dove angeli o dei vivono in un cielo pieno di nuvole colorate, ci rendiamo conto dell’esistenza di un volto nascosto della città che ci incanta con storie piene di fascino.
incontro con Oriana Orsi

Sere d'estate ai musei

Sere d'estate ai musei
Il racconto di una mostra scientifica come non ne avete viste mai. In Trompe-l’oeil questa scoperta riguarda il mondo delle piante e della ricerca che se ne occupa, svelato usando opere d’arte come se fossero scatole a sorpresa. Le opere d'arte diventano porte, da aprire per esplorare agricoltura, botanica, alimenti, gusti e cambiamenti, oltre a ricamare storie col millenario filo che lega, nell’arte e in natura, noi e le piante.

Incontro con Renato Bruni, direttore scientifico dell'orto botanico di Parma

Trompe-l'oeil, l'inganno del reale. La botanica nascosta nell'arte